Sono stati esposti CANTINA DI NEGRAR DOMINI VENETI con il suo grande amarone con etichette di Milo Manara e Burato; i vari vini piemontesi di Michele Chiarlo le cui etichette sono disegnate da Gian Carlo Ferraris con scorci del territorio delle Langhe; Pandolfa della famiglia Ricci con la buffa etichetta del Sangiovese Federico omaggio all’opera “calamita cosmica” di Gino de Dominicis, ispirato a livello comico e contemporaneo al ritratto di Piero della Francesca del 1451; Villa Papiano con le etichette su stampo della stamperia romagnola Pascucci di Gambettola; Cantina Manaresi di Zola Predosa con i vini che sono anche espressione artistica del nonno Paolo Manaresi, artista conteporaneo scomparso agli inizi degli anni '90.
La mostra è stata di grande interesse come espressione di sinergie artistiche: l’arte di un vino… l’arte della sua etichetta… l’arte del gusto...
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