Degustazione cenata Birra Viola

 

 

 

Il 4 Luglio, a La stalla via Pieve 33 a Marano di Castenaso, si è tenuto l’evento di degustazione che vedeva protagonista il birrificio Viola.

La serata si è svolta all’aperto in una piacevole location estiva con molta partecipazione. Serena Amaduzzi e Raffaele, di birra Viola, hanno presentato quattro birre alle quali sono stati abbinati succulenti piatti, realizzati dallo Chef Cocchi di “Idea in cucina”, studiati per valorizzare le caratteristiche di ognuna.

 

 

 

 

 

LE BIRRE

  • VIOLA BIONDA: leggera, ma di struttura con una nuance salina che ricorda la riviera romagnola.
  • VIOLA ROSSA: ben strutturata, corposa e non particolarmente amara, ma perfetta con i piatti succulenti della nostra tradizione culinaria.
  • VIOLA ANNIVERSARY NON FILTRATA: il gioiello di casa Viola. È l’ultima nata nel birrificio come prodotto per celebrare l’anniversario della birreria di grandissima beva e gusto.
  • VIOLA IPA: la novità di viola, fruttata e decisamente luppolata, ma molto elegante e beverina.

 

IL MENÙ TRADIZIONALE

  • Cremoso di mortadella e pistacchio, cubo di mortadella e pan brioche abbinato alla VIOLA BIONDA
  • Bignè ripieno di tortellino e gratinato al ragù bologna abbinato alla VIOLA ROSSA
  • Insalata di petto di galletto con verdure e misticanza abbinato alla VIOLA ANNIVERSARY NON FILTRATA
  • Cookies croccanti con cioccolato e frutto della passione abbinato alla VIOLA IPA per sperimentare un abbinamento non scontato.

 

IL MENÙ VEGETARIANO

  • Riccia, pomodorini e nodini di fior di latte abbinato alla VIOLA BIONDA
  • Lasagna agli asparagi abbinato alla VIOLA ROSSA
  • Parmigiana di melanzane abbinato alla VIOLA ANNIVERSARY NON FILTRATA
  • Cookies croccanti con cioccolato e frutto della passione abbinato alla VIOLA IPA per sperimentare un abbinamento non scontato.

 

Si prosegue il viaggio enogastronomico di Amaduzzi con la degustazione cenata dedicata al sud delle Marche del 19 Settembre in collaborazione con CIÙ CIÙ presso LA STALLA, VIA PIEVE 33, MARANO DI CASTENASO.

 

In alto i calici.

Serena